…come prima cosa a sostituire il tuo vecchio scrub granuloso!!
GLI ACIDI DELLA FRUTTA E CHE FUNZIONE HANNO SULLA PELLE
Conoscete gli acidi della frutta? Queste particolari sostanze possono essere PERLE preziose per la nostra bellezza, a patto di usarle correttamente!!! Se la pelle del viso vi sembra grigia, opaca, spenta una buona soluzione per darle una sferzata di energia sono gli acidi della frutta. Di cosa si tratta? sono acidi esfolianti contenuti naturalmente in alcuni frutti che possono svolgere un azione di Peeling asportando cellule morte e impurità favorendo il turnover cellulare. Questo tipo di trattamento si differenzia dallo scrub e dal gommage perché non prevede sfregamento meccanico di granuli sulla pelle .
Gli acidi della frutta sono contenuti in una vasta gamma di prodotti cosmetici viso e corpo e con le dovute accortezze, possono essere adatti ad ogni tipo di pelle. Proviamo a conoscerli meglio… Cosa sono gli acidi della frutta?
Gli acidi della frutta si suddividono in due specie e sono conosciuti anche come alfa-idrossiacidi (AHA) o beta-idrossiacidi (BHA).
Si tratta di sostanze contenute in maniera naturale in alcuni tipi di frutta dal succo sufficientemente acido e dal PH Acido
ACIDO CITRICO nei limoni ma anche nelle arance e nelle fragole
ACIDO MALICO nelle mele, nelle pesche e nella papaya
ACIDO GLICOLICO nella canna da zucchero
Le proprità degli acidi della frutta
Le più note proprietà degli acidi della frutta sono quelle esfolianti e antiossidanti che garantiscono un’azione stimolante del ricambio cellulare e nella Riproduzione di collagene. Hanno buoni effetti anche sulla pelle asfittica ( che non respira e non si ossigena) e grassa perché permettono di eliminare il sebo che ostruisce i pori e impurità dando immediatamente alla pelle un aspetto più sano e luminoso. Ciò non significa che non possano essere usati anche per le PELLI SECCHE avendo però cura di far seguire a questo trattamento una buona crema con fattore idratante molto alto
Gli acidi della frutta hanno buoni risultati anche in caso di macchie e iper pigmentazioni,quindi va da se che siano largamente usati per L’ Esfoliazione donando idratazione, luce e ossigenazione per una bellezza del viso senza eguali ovviamente sono usati in concentrazioni diverse:
- Per L’ uso non professionale la percentuale é destinata dal 5 al 10%
- in percentuali superiori sono solo ad uso professionale effettuato da specialisti non necessariamente dermatologi ma anche da estetiste dietro ATTESTAZIONI DI CORSI EFFETTUATI NELL’ UTILIZZO
Alfa-idrossiacidi
Descriviamo Le principali tipologie di AHA sono:
Acido MALICO che deriva ad esempio dalle mele, ma anche dalle pesche. Ha un’azione esfoliante molto delicata che stimola il rinnovamento cellulare. Possiede anche proprietà idratanti, illuminanti e idratanti e per questo è molto usato nei prodotti antiage;
Acido TARTARICO proveniente dall’uva ,la sua azione esfoliante, schiarente e illuminante che ne consente l’uso in prodotti contro le macchie cutanee;
Acido CITRICO deriva dagli agrumi come ad esempio limone e arancia. È molto usato come regolatore del pH dei prodotti ed é per questo che si trova in molti cosmetici, sia per la pelle che per i capelli;
Acido GLICOLICO proviene dalla canna da zucchero. Le sue molecole hanno dimensioni piccole, che oltrepassano facilmente lo strato corneo della pelle e che proprio per questo potrebbero irritarla maggiormente ma si utilizza sempre e comunque una soluzione cosiddetta “ Tampone” che regolarizza il tutto nel giro di pochi minuti
Viene utilizzato in concentrazioni molto inferiori al 10% per ottenere un effetto idratante, mentre se si supera questa soglia l’azione sarà esfoliante. Può essere usato con OTTIMI risultati su macchie, rughe, acne e smagliature.
Bisogna tenere a mente che è un prodotto fotosensibilizzante, quindi in caso di questi trattamenti è necessario evitare di esporsi al sole
Si consigliano trattamenti di acido Glicolico solo in inverno e SEMPRE E COMUNQUE METTERE sotto il Make-up ( se lo utilizziamo) una crema “ dedicata “ con FP 50+
Acido LATTICO deriva dalla fermentazione di batteri lattici su barbabietole, melasse o canna da zucchero. È in grado di esfoliare l’epidermide fino ai suoi strati più profondi e ha funzione idratante e di regolazione del Ph della pelle
Acido MANDELICO che viene ricavato dalle mandorle.
esfoliante delicato usato per trattare acne ,macchie cutanee, discromie e rughe per la sua azione idratante e levigante. Non è fotosensibilizzante, quindi é l’unico che può essere usato anche nel periodo estivo.
IN EFFETTI É IL PIU UTILIZZATO per la sua delicatezza con effetti comunque importanti e impattanti
Poi abbiamo anche L’ Acido Jaluronico che si può trovare nelle creme in concentrazioni più o meno alte, oppure può essere iniettato da medici o chirurghi estetici in modalità “ punturine”
Questo acido seppur definito in questo “modo” é completamente diverso dagli altri di cui abbiamo parlato fin ora. L’acido ialuronico si estrae dalla fermentazione del grano ed è definito acido ma non è ESFOLIANTE è un acido umettante con il compito di mantenere un corretto stato di idratazione della pelle ed é anche una sostanza che il nostro corpo produce naturalmente, soprattutto in tenera età, quindi è sicuramente molto più familiare alla pelle.
Non devi però considerarlo un acido con capacità illuminanti o rinnovatrici della pelle, è soltanto un magnifico acido idratante tra gli impegni quotidiani spesso il tempo per se stessi è sempre “ poco” ma proprio per questo dobbiamo puntare su pochi prodotti ma quelli giusti per le tue esigenze